ebook di Fulvio Romano

mercoledì 18 ottobre 2017

Il salto da Pisa a Barcellona

LA STAMPA

Italia

La madre


“Ma qui non è il paradiso”

Manuela ha 48 anni e vive a Barcellona con il marito Leonardo insieme con i due figli. «Abitavamo a Pisa, mio marito era socio di una piccola impresa», racconta. Certo nella decisione di lasciare c’entra anche la crisi, economica, ma non solo. «E’ stata una scelta, non siamo stati costretti. Leonardo, che è ingegnere, trovato una buona occasione qui a Barcellona. E abbiamo deciso di andare». 

Non è mai una decisione facile abbandonare tutto. «E’ stata dura. Noi vivevamo bene in Italia, qui ci sono le nostre famiglie. Ma lo rifarei anche se le persone quando sentono le storie di chi emigra pensano che sia tutto facile, che fuori dai nostri confini inizi il paradiso». Manuela è molto obiettiva sull’«erba del vicino» e ti spiega che non è sempre più verde. «Mio marito ha trovato un’ottima posizione in una agenzia europea. Una condizione di lavoro ed economica difficile da trovare in Italia».

Chiari e scuri nella scelta: «perchè qui rispetto all’Italia ci sono molte meno garanzie sul lavoro. E vi è una forte crisi. Conosco tanta gente che è stata licenziata dalla sera alla mattina».

E una famiglia che sceglie di lasciare l’Italia, la sua città, la sua famiglia ha anche la difficoltà di fare ambientare i bambini e di trovare una scuola adatta. «Noi li abbiamo iscritti alla scuola pubblica italiana che per fortuna c’è a Barcellona, ma poi li abbiamo spostati in un istituto internazionale. Ma ci consideriamo privilegiati visti i costi. Sarebbe stato più difficile iscriverli a una scuola pubblica del luogo perchè qui la prima lingua è il catalano e lo spagnolo viene insegnato come seconda lingua. Quindi per chi non è radicato in questa terra è complicato». Insomma lasciare il proprio Paese è fonte di nuove opportunità ma anche di difficoltà che raddoppiano quando a partire è tutta la famiglia. «Non ci sono dubbi, anche se quando si parte per tanti anni o per sempre è inevitabile portarsi dietro tutti». Manuela conosce molto bene il mondo degli italiani a Barcellona visto che è ambasciatrice e autrice di «italianiovunque.com». «Ci sono tante storie di italiani costretti a lasciare l’Italia. E quando non è una scelta è molto più dura. Anche perchè spesso non trovi quello che cerchi, la stabilità. Qui a Barcellona siamo tantissimi e non è il paese del Bengodi».

E una famigliaBY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

maria corbi


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