Cultura
voglio un pd
“centrista”
sono stato per un ventennio un elettore di centrodestra che aveva creduto alla possibilità che un imprenditore come Berlusconi potesse imprimere una svolta a questo Paese. Anni passati con qualche risultato ma con enormi cadute di stile e crescente sudditanza verso la Lega mi hanno profondamente deluso. Questo fino al 2011, quando la meteora di Monti mi aveva fatto sperare. È evidente come io sia un elettore alla strenua ricerca non necessariamente di un salvatore della Patria, ma almeno di qualcuno che cerchi di cambiare anche a piccoli passi quello che da decenni frena l’Italia.
Quasi tutte le modifiche oggetto del referendum dello scorso anno secondo me andavano in questa direzione e infatti faccio parte di quel 40% che lo ha votato. Appare evidente che per me uno come Renzi, con tutti i limiti della persona, ha rappresentato al suo apparire l’unica possibile alternativa per un elettore col mio passato. Lo ho votato e lo voterei alle prossime elezioni. Questo perché mi ritengo il tipico elettore di Paese economicamente sviluppato e mediamente informato che può cambiare intenzione di voto tra un’offerta di centrodestra e una di centrosinistra, o tra «conservatori» e «progressisti», sempre che si riesca ancora a capire chi si colloca dove.
Le scrivo perché mi sembra che il dibattito oggi nella «sinistra» sia tra puristi dell’ideologia di sinistra e tra innovatori che probabilmente nella sostanza vogliono arrivare a soddisfare la mia domanda di «progresso», ma che si guardano bene dal dire che cercano anche il mio voto. Il fatto è che se il Partito democratico dovesse spostarsi più a sinistra e i vari D’Alema e Bersani riuscissero a «far fuori» Renzi quelli come me si troverebbero a non sapere più cosa votare. Non una destra sempre più destra, demagogica e xenofoba, non un movimento irrazionale ed incompetente come i 5Stelle, non una sinistra nostalgica e rissosa tendente a frazionarsi in modo compulsivo.
Per concludere: datemi un Partito democratico centrista e affidabile.
Giorgio Richiardi