Imperia
Imperia perde posizioni nelle classifiche nazionali
Imperia perde posizioni nelle classifiche nazionali
Qualità della vita in ribasso
ora la provincia s’interroga
Dellerba: mancano risorse. Pilati: più servizi e arredo urbano
Dellerba: mancano risorse. Pilati: più servizi e arredo urbano
Nelle indagini sulla qualità della vita la provincia di Imperia continua a perdere posizioni: secondo quella pubblicata sul quotidiano economico Sole 24 Ore è settantesima, con una discesa di cinque caselle, e per Italia Oggi è addirittura 104
Secondo l’inchiesta del Sole 24 Ore, tra i punti dolenti figurano il basso importo delle pensioni (75
Commenta il vice presidente della Provincia Luigino Dellerba: «E’ innegabile il fatto che dalla nostra abbiamo l’invidiabilità del clima, come commenta chi arriva qui per lavoro, come i funzionari delle forze dell’ordine o i dirigenti sportivi, e definisce il posto “un paradiso”. Con le gallerie sulla Statale 28, in 25 minuti si arriva dal mare ai piedi delle Alpi liguri. Il problema è dovuto al fatto che servono risorse: le istituzioni non ne hanno più per gli interventi di miglioramento. Ci sono molte zone dell’entroterra che avrebbero possibilità di sviluppo e non le possono sfruttare. Per piccoli contributi in conto capitale legati magari ad acquedotto o verde pubblico i Comuni che accedono ai bandi devono contribuire con una quota che non hanno disponibile».
Aggiunge Americo Pilati (Federalberghi): «Anche prendendo questi dati con le pinze, resta un fondo di verità. Non va bene che ci sia soltanto il turismo come unica fonte di reddito. Dai discorsi dei nostri clienti, percepiamo inoltre che la situazione peggiora di anno in anno. Le lamentele e le richieste, che non ci fanno certo onore dal punto di vista dell’immagine, riguardano l’arredo urbano, la raccolta dei rifiuti, la mancanza di isole pedonali e di rotatorie. In generale servono più servizi. Tutti poi dicono che il turismo sta andando bene. Come mai, allora, nel Dianese 10 alberghi sono chiusi da tempo?»
enrico ferrari