Esteri
Un colpo al fortino di Trump
Condannato Manafort
L’ex capo della campagna elettorale giudicato colpevole per 8 capi d’accusa
Cohen si consegna all’Fbi: pagò il silenzio delle presunte amanti di Donald
L’ex capo della campagna elettorale giudicato colpevole per 8 capi d’accusa
Cohen si consegna all’Fbi: pagò il silenzio delle presunte amanti di Donald
Cohen era da anni l’avvocato personale del capo della Casa Bianca, e si era occupato di risolvere tutti i suoi problemi più delicati. Era stato lui, pochi giorni prima delle elezioni del 2016, a pagare la pornostar Stormy Daniels affinché tacesse sulla relazione avuta con Donald nel 2006, pochi mesi dopo che la moglie Melania aveva partorito il figlio Barron. Sempre Cohen si era occupato de caso di Karen McDougal, l’ex coniglietta di Playboy, il cui silenzio era stato invece comprato dall’editori del giornale scandalistico National Enquirer, amico di antica data di Trump. Queste operazioni avevano violato le leggi sul finanziamento delle campagne elettorali, e se Donald era davvero al corrente delle iniziative prese potrebbe essere coinvolto nel procedimento. Cohen però si occupava anche delle operazioni politiche del suo capo, e il procuratore speciale Mueller sospetta che fosse a conoscenza dei rapporti con la Russia, relativi alle operazioni per influenzare il voto. Cohen sapeva anche dell’incontro avvenuto nella Trump Tower, dove un gruppo di emissari russi aveva offerto informazioni compromettenti su Hillary Clinton. L’avvocato personale poi ha tutte le informazioni più segrete sulle attività imprenditoriali del capo della Casa Bianca, e probabilmente sulle sue dichiarazioni dei redditi. L’accordo prevede che Cohen finirà in prigione per un massimo di 5 anni, in cambio dell’ammissione dei suoi reati, ma la sua confessione potrebbe travolgere anche Trump.
paolo mastrolilli