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Beat degeneration
Cose da fare urgentemente dopo la revoca del premio Emmy a Kevin Spacey, l’attore che molestava i ragazzini. Revocare i tre premi Oscar a Clark Gable che stuprò Loretta Young. Revocare i ventisei premi Oscar a Walt Disney che non voleva donne fra i collaboratori (ed era pure antisemita, ma forse non c’entra). Distruggere i quadri di Salvador Dalí che amava guardare ragazzini che si masturbavano. Distruggere i quadri di Picasso che a furia di violenze portò al suicidio Dora Maar. Distruggere i quadri di Balthus che amava le ragazzine e lo stesso valga per i quadri di Degas (al proposito fare qualcosa anche per Lewis Carroll e Pier Paolo Pasolini). E pure per i quadri di Edward Hopper che pestava la moglie. Revocare il premio Nobel a Ernest Hemingway che beveva e poi pestava le mogli. Conferire un premio Nobel a Erskin Caldwell e poi revocarglielo perché era brutale coi figli. Negare che William S. Burroughs sia mai appartenuto alla Beat generation perché sparò in testa alla moglie. Cambiare il titolo del libro Cuore in Bel Fegato perché Edmondo De Amicis pestava la moglie. Cambiare il nome della piattaforma Rousseau dei Cinque stelle perché Jean-Jacques amava denudarsi in pubblico. Togliere la «f» e aggiungere una «k» a Franz Kafka perché si masturbava guardando disegni di bambini che escono da corpi di donne. Storpiare tutte le rime di Paul Verlaine perché sparò al fidanzato Arthur Rimbaud. Fare scritte oscene sulla Domus Aurea perché Nerone sposò un ragazzo dopo averlo fatto castrare. Occhio, le indagini proseguono.
Mattia Feltri