Cuneo
garessio. forse inseguiva un gatto
Lupo di 37 chili
ucciso da un’auto
È un maschio di 37 chili, tra i 4 e i 6 anni d’età, probabilmente «dominante» nel branco, il lupo travolto e ucciso ieri all’alba a Garessio, in località Piangranone, da un veicolo che, dopo averlo trascinato per una cinquantina di metri, si è dileguato. A notare il corpo, un automobilista che percorreva la statale 28. L’animale è stato recuperato dal personale del Comprensorio Alpino Cn7. «Siamo stati avvisati poco prima delle 8 – racconta il presidente Gianni Cerqui -. A nostra volta abbiamo allertato Provincia, Corpo Forestale e Servizio veterinario Asl, che è intervenuto».
Poco distante, sul ciglio della strada, il corpo di un gatto. «Il lupo potrebbe averlo inseguito e per questo, magari, essere stato colto di sorpresa dal veicolo che l’ha colpito», aggiunge Cerqui. «In Val Tanaro è il primo lupo investito sulla statale – aggiunge il vice sovrintendente del Corpo Forestale Gilberto Rovere -. L’abbiamo consegnato al Centro Grandi Carnivori di Entracque, che l’ha portato all’Università di Torino per l’autopsia eseguita dal professor Luca Rossi, dalla quale è stato confermato l’investimento come causa di morte.
Due i branchi in zona: uno sulle alture di Ormea, l’altro intorno a Garessio. Fra gli esperti intervenuti anche Francesca Marucco, del Centro Grandi Carnivori, fra le massime esperte italiane del grande predatore. «Dal ’98 a oggi - dice - è il terzo lupo investito nel Cuneese».
Muriel Bria
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