Piemonte e Vallée
Arriva il freddo
poi pioggia
e neve in quota
Se finora il Nord-Ovest aveva conosciuto due prime scorrerie di maltempo autunnale, in questa settimana si preannuncia un’offensiva più decisa, con un crollo delle temperature prima e poi con piogge e nevicate a quote medio-alte.
Il tempo sembra continuare a seguire il calendario contadino che a San Michele (domani) stabiliva il discrimine vero tra la stagione calda e quella fredda, tra le siccità estive e le piogge autunnali. Non appaiono al momento per Piemonte e Vallée particolari allarmi, mentre per la tradizione popolare non solo l’arcangelo con la spada sanciva l’inizio delle piogge («Le piuvère ’d San Michél, a sôn mai steite ’n cél»), ma minacciava anche le prime inondazioni autunnali: «Al bure ’d San Michél l’eva la tôca ’n cél».
Prima dell’acqua sarà, però, il freddo a segnare la cifra meteo della settimana. Fino a giovedì saranno i rèfoli gelidi da Est e Nord-Est ad invadere il bacino alpino piemontese e valdostano: le temperature minime caleranno fino a 6-7°, con le massime tra gli 11° di Cuneo e i 19° di Verbania, piovaschi vallivi e nevischiate in quota. Tra giovedì e venerdì irrompe un maltempo da Sud Ovest con piogge su tutta la regione, sporadiche solo tra sabato e domenica. Sarà il momento di nevicate fino a quote anche inferiori ai 1500 metri.
Fulvio
Romano