Cuneo
mercoledì
le minime
a dieci gradi
ASan Matteo, data dell’equinozio d’autunno (domani), aveva inizio la pratica ormai vietata dell’uccellagione («A San Maté, l’ôslé a saôta ’n pé»). Soprattutto, era tempo della vendemmia che, secondo gli antichi bandi, doveva cominciare poco dopo, a San Michele.
Il 21 settembre, così come nei giorni successivi, non doveva piovere, perché «Se San Maté a piôra al post ’d rij, ’l vìn a vira ’nt l’asìl»: se piange invece di ridere, il vino diventa aceto. Un pericolo che, nonostante piogge e freschi estivi, sarà evitato grazie a un settembre che ha fatto recuperare molto alla vigna, con un clima più secco e gradite escursioni termiche tra giorno e notte, favorevoli agli zuccheri dei grappoli.
Un finale di stagione che se non compensa le delusioni dei mesi precedenti, promette una rivincita dell’alta pressione che potrebbe durare fino alla prima parte di ottobre. È questa la cifra meteo della settimana, con le folate secche da Nord, specie su Novarese e Verbano, che oggi ripuliscono il cielo, fino alle assolate giornate prima di domenica. Solo tra martedì sera emercoledì mattina, un passaggio nuvoloso da Ovest abbasserà le temperature, con le minime sui 10 gradi, così come tra sabato sera e la nuvolosa giornata di domenica.
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