Cuneo
FOSSANO. vertice
“Ok a rifiuti
dalla Liguria
a Magliano
e Villafalletto”
C’erano tutti: i funzionari delle Regioni Piemonte e Liguria, i rappresentanti delle Province di Cuneo e Imperia – presente l’assessore ligure all’Ambiente Giovanni Ballestra - e lo stato maggiore dell’Ato cuneese. Sul tavolo dell’incontro ieri a Fossano i rifiuti che potrebbero essere dirottati nei prossimi mesi, causa il sequestro di una discarica ligure ai consorzi piemontesi.
Per il Cuneese sono due i siti che finora hanno dimostrato disponibilità ad accoglierli: l’impianto di Magliano Alpi che fa capo all’Acem e quello di Villafalletto. Si rifanno a un vecchio Protocollo d’intesa di mutuo soccorso tra Piemonte e Liguria, firmato una decina d’anni fa. E finora mai attivato.
A giugno la svolta: la Regione Liguria invia una lettera ai territori limitrofi (oltre a Cuneo anche Alessandria e Torino) per raccogliere un’eventuale manifestazione d’interesse. L’assemblea degli 87 sindaci Acem risponde di sì. Dopo l’estate ecco il tavolo di lavoro per dare forma all’ipotesi. «Un incontro tecnico - è il commento a margine dell’incontro del presidente Acem Gian Pietro Gasco -. La Provincia di Imperia ha sondato, in via del tutto esplorativa, la nostra disponibilità ad accogliere, per un periodo di tempo limitato, l’Rsu dell’Imperiese, che conta una sessantina di Comuni e produce ogni anno 100 mila tonnellate di rifiuti. Ma non arriverebbero tutti qui».