ebook di Fulvio Romano

mercoledì 14 agosto 2013

L'alga killer nel mare dell'estremo Ponente ligure...

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Imperia

ventimiglia nell’estremo Ponente non c’è stata alcuna emergenza sanitaria

Ma nessuno ha chiesto aiuto al 118

Per il momento, nonostante la presenza dell’alga Ostrepsis ovata nelle acque del Mar Ligure di Ponente, non è ancora allarme per le persone. Il personale medico del 118 rassicura gli animi di cittadini e bagnanti della Riviera. L’alga, per diventare pericolosa, ha bisogno di temperature molto più elevate, che in pratica fanno surriscaldare l’acqua di mare, soprattutto nei bacini con fondali più fermi, calmi e bassi.

Quando la colonnina di mercurio sale, l’acqua si scalda molto ed evapora e i filamenti dell’alga Ostreopsis ovata possono diffondersi nell’aria e essere inalati come un aerosol dalle persone, sia da chi fa il bagno in mare, sia da chi, a pochi passi dal bagnasciuga, prende il sole sulla spiaggia. Un pericolo subdolo, che non si vede, ma che può causare svariati problemi. I filamenti di questa alga sono particolarmente sottili e arrivano in profondità nelle vie respiratorie dell’uomo, fino negli alveoli. Da qui derivano i problemi che possono interessare le persone. Ma per il momento, fortunatamente, nonostante l’alga stia proliferando in zona, tra il confine di Stato con Mentone e Capo Sant’Ampelio a Bordighera, non si è verificata ancora alcuna emergenza.

Il 118 della Asl imperiese non ha registrato al momento alcuna chiamata da parte di bagnanti che hanno problemi respiratori. In ogni caso l’attenzione è alta e eventuali sintomi non vanno sottovalutati.

L’allerta non è a livello di guardia, anche perché altrimenti gli uffici di Igiene della zona avrebbero diramato istruzioni mirate per evitare problemi ai bagnanti. Per evitare qualsiasi problema, comunque, sarebbe meglio evitare di bagnarsi nei punti più caldi e bassi, dove l’acqua è quasi stagnante.[L.R.]