Cuneo
Ancora sole
ma il caldo
sta finendo
È stata la più classica delle burrasche di Ferragosto. In poche ore il fronte atlantico ha smantellato la cupola di alta pressione che da settimane stazionava sul Nord Ovest portando così quella rinfrescata che ormai tutti aspettavamo.
Le piogge temporalesche (più copiose su Torinese, Biellese e Vercellese) hanno bagnato un Piemonte e una Vallée ormai aridi dopo la lunga siccità estiva. Da una decina di millimetri fino a settanta-ottanta l’apporto dell’ondata di maltempo, accompagnati da un crollo delle temperature superiore ai dieci gradi.
Ancora una volta è Ferragosto la svolta stagionale. La tradizione, pessimista, lo indicava come «cap d’invern», mentre, pensando agli affreschi popolari che lo raffigurano con la fiaschetta di zucca, vedeva in San Rocco un benvenuto dispensatore di acqua: «San Roch a versa sempre ’l sò cusòt».
Un cambio del tempo che, complice la luna nuova, si sentirà in questa settimana con temperature massime che saranno sotto i 30 gradi e sotto i 25 sulle terre alte. Risalgono sì tra oggi e mercoledì, ma già da giovedì i flussi perturbati da Ovest riprenderanno il sopravvento, specie sulle valli e province settentrionali, con temporali intervallati a momenti di belle schiarite con sole e caldo temperato.
Fulvio
Romano