ebook di Fulvio Romano

mercoledì 4 dicembre 2013

Edith Piaf: una bisnonna di Murazzano, una trisavola di Margarita...

LA STAMPA

Cuneo


“Edith Piaf era un po’ cuneese
La bisnonna nacque a Murazzano”

Scoperta di una fan confermata dall’archivio parrocchiale


«La vie en rose». Cantata con la sua voce ora dolce, ora aspra e graffiante. Uno dei brani che hanno fatto la storia della canzone. Lei, Edith Piaf. Il «passerotto». Un mito. Francese, ma con una parte delle radici cuneese. Di Murazzano, dove nacque la bisnonna, Margherita Bracco. A fare la «scoperta» è stata un’appassionata della grande cantautrice realista, Alessandra Abbona, di Dogliani, due lauree, esperta di antropologia, musica e cultura nordafricana e mediorientale. Da una ricerca su alcuni siti di genealogia ha ricostruito la famiglia di Édith Giovanna Gassion, fino all’Alta Langa. E ieri pomeriggio il sindaco di Murazzano Gianni Galli, con il professor Renato Pastorino e il parroco don Giancarlo Canova, hanno trovato negli atti dell’archivio parrocchiale la conferma: Margherita Bracco era nata in paese il 30 agosto 1830, da Joseph Bracco e Caterina Chiapella (originaria di Margarita).
Alessandra Abbona racconta: «Con mio figlio Carlo, di 7 anni, appassionato di musica, spesso guardo video di canzoni su Youtube. Così ha sentito anche Edith Piaf, che io amo molto. E mi ha chiesto chi fosse e da dove arrivasse. Per spiegarglielo meglio ho fatto una ricerca, anche perchè avevo letto articoli su siti arabi che accennavano a una sua origine marocchina. Sono risalita alla madre, Annetta Giovanna Margherita Maillard, figlia a sua volta di Emma Said Ben Mohamed. Fu lei, la nonna, ad allevare Edith». La ricostruzione dell’albero geneaologico non è stata semplice. Abbona: «Ho approfondito negli archivi genealogici e anagrafici di Dipartimenti del Centro Francia. A ritroso, fino a Joseph Bracco, meccanico, e Catherine Chapelle, genitori di Margherita Bracco. Nata nel 1830 a Murazzano, Margherita si sposò con l’acrobata Said Ben Mohamed, dal quale ebbe Emma. La nonna di Edith». Nozze il 4 febbraio 1853, a Vienne, nella regione di Poitou-Charentes. E ancora: «La bisnonna, che morirà a Parigi a 67 anni, viene censita come “revendeuse e artiste acrobate”, venditrice ambulante e artista di strada».
Il sindaco di Murazzano, Gianni Galli, ha controllato l’archivio della parrocchia insieme a don Giancarlo e all’esperto Renato Pastorino. Galli: «Nel registro in effetti il professore ha rintracciato Margherita Bracco, al numero 54, nata il 30 agosto 1830, anno nel quale vennero alla luce 88 bambini. Sua madre Caterina risulta di Margarita». E commenta: «Incredibile che una voce straordinaria come quella della Piaf, che ha fatto la storia della canzone francese, abbia radici italiane e, in particolare, della nostra terra. Un omaggio? Magari organizzeremo un concerto estivo dedicato ai motivi musicali francesi».

paola scola


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