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giovedì 27 agosto 2015

Riva ligure: Whatsapp contro il vandalismo

LA STAMPAweb

Imperia

IN ARRIVO IL SERVIZIO SU SMARTPHONE LEGATO A WHATSAPP. IL SINDACO: «SARà GARANTITO L’ANONIMATO»

Riva, cittadini “detective”

con un’applicazione web

“Vigili h24” per segnalare episodi di inciviltà e vandalismo

Tempi duri per vandali che danneggiano il patrimonio pubblico e incivili che abbandonano ai bordi delle strade o in zone «proibite» vecchie lavatrici, divani e materassi sfondati, e altri rifiuti ingombranti. A Riva Ligure è in arrivo il servizio «Vigili h24», che, attraverso un’applicazione web WhatsApp su smartphone, consente a qualsiasi cittadino di trasformarsi in «detective» per smascherare chi se ne infischia delle regole e della cosa pubblica. È un progetto innovativo lanciato dal Comune «per coinvolgere residenti e turisti nel miglioramento del decoro urbano e nel controllo del territorio».

Basterà inviare un messaggio al numero telefonico che sarà presto disponibile sul sito istituzionale dell’ente o su quello turistico www.visitvillaregia.it: allegando anche delle foto o semplicemente spiegando l’infrazione, si potrà così segnalare alla Polizia locale eventuali abusi. «È un servizio - spiega il sindaco Giorgio Giuffra - che serve a mappare ed evidenziare alcuni comportamenti non corretti. Auspichiamo che possa fungere da deterrente per limitare gli episodi di gratuita inciviltà, come quelli che si sono consolidati: dall’abbandono selvaggio dei rifiuti e agli atti di vandalismo. Non è la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi, ma ci permetterà di aumentare il presidio sul territorio, soprattutto incrociando le eventuali segnalazioni con le immagini delle nostre telecamere. Il servizio sarà disponibile da ottobre. Ai mittenti sarà garantito l’anonimato, benchè le eventuali foto spedite non avranno valore legale». L’applicazione WhatsApp si installa sui terminali più diffusi e si usa come una normale chat di messaggistica con la quale si scambiano video, foto, audio e da poco anche telefonate.

Sarà quindi sufficiente memorizzare il numero che sarà attivato nella rubrica e, mandando un testo, un messaggio vocale o delle fotografie, l’intervento sarà garantito in tempi celeri. Almeno così assicurano a palazzo comunale. «Prima di questa iniziativa - conclude il sindaco -, per prevenire condotte socialmente pericolose, oltre che il ripetersi di atti di inciviltà ai danni del patrimonio pubblico, è stato potenziato l’impianto di videosorveglianza, con l’installazione di una serie di foto trappole. E, la scorsa settimana, si è provveduto a fissare norme e orari per l’utilizzo dei giardini pubblici “Don Luigi Aichino”. L’obiettivo generale è di accrescere nei cittadini la consapevolezza che il decoro urbano si pone come un sistema di valori che fa riferimento a un patrimonio collettivo che vive della collaborazione tra pubblico e privato».

GIANNI MICALETTO


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