Italia
Arrivano, parcheggiano dove capita e se ne vanno senza pagare la multa. Né subito, né tantomeno al ritorno a casa. Ma ora Sanremo dice basta ai «furbetti» del volante, soprattutto francesi attirati in città dal mercato ambulante bisettimanale. Sono in arrivo le ganasce per bloccare le ruote dei veicoli lasciati in punti «proibiti»: lo prevede il nuovo appalto per le rimozioni stradali. Un sistema che a Ventimiglia, dove la «calata» dei francesi dalla Costa Azzurra è anche più consistente (specie il venerdì, per le centinaia di bancarelle sul lungomare), hanno già adottato con risultati incoraggianti (bloccate molte auto, soprattutto con targa transalpina). «E’ giusto che tutti paghino per le infrazioni al Codice della strada - sottolinea il vicesindaco Leandro Faraldi, con delega alla viabilità - Ed è innegabile che, a Sanremo, il fenomeno riguardi principalmente i francesi, per ragioni numeriche di afflusso. Non è un provvedimento punitivo, al di là del confine le ganasce rappresentano da tempo la norma per gli automobilisti indisciplinati, italiani compresi». Ma c’è di più: «Non riusciamo a capire il motivo della scarsa collaborazione del dipartimento delle Alpi Marittime quando si tratta di risalire ai proprietari dei veicoli con targa francese, per far pagare le sanzioni». Dal comando vigili confermano le difficoltà per portare a termine le operazioni di recupero: raramente si riesce a superare il 10% del totale delle multe evase.
E anche se i francesi sono in testa alla classifica degli stranieri indisciplinati al volante, nessuno vuole calcare la mano più di tanto nella città dei fiori e delle canzoni. Perché rappresentano una risorsa importante per il commercio locale e quindi non si vogliono creare pericolosi attriti. «Spesso, se l’automobilista si accorge che l’agente lo sta multando resta lontano, in modo da evitare una contestazione immediata della violazione», dicono al comando vigili. Così è più facile allontanarsi, varcando il confine e «dimenticandosi» poi di pagare la contravvenzione. Con il blocco delle ruote si deve per forza chiamare la polizia municipale, che provvede ad avvisare la società incaricata del servizio, per poter ripartire. Naturalmente dopo aver pagato la sanzione: 81 euro più le spese per la rimozione del blocco, 40/50 euro. Per i veicoli con targa straniera è previsto anche il fermo in caso di mancato versamento.
A Ventimiglia in un anno la polizia locale ha fatto applicare le ganasce a 250 auto parcheggiate, soprattutto da stranieri, in divieto di sosta o in punti pericolosi. «Può sembrare un numero tutto sommato contenuto - spiega il comandante dei vigili Giorgio Marenco - ma si deve tenere presente che la normativa italiana è differente da quella francese, che consente di applicare le ganasce con maggiore facilità».
gianni micaletto