ebook di Fulvio Romano

venerdì 21 agosto 2015

Le mamme contro la discarica di Taggia

LA STAMPA

Imperia

il sindaco BIANCHERI: «INCONTREREMO ANCHE LA REGIONE PER valutare COSTI, ALTERNATIVE E conseguenze di un’EVENTUALE marcia indietro»

Lotto 6, cresce la protesta delle mamme 

Ieri flash mob con i bimbi nel centro di Sanremo e blitz in municipio a Taggia

La «Mamme contro il lotto 6» della discarica di Collette Ozotto portano la protesta ecologista nel cuore di Sanremo. Flash mob alle 18,30 e all’ora x basta il passaparola «fuori le magliette» e l’incrocio tra via Escoffier e via Matteotti si trasforma in una festa di colori, suoni e cori. Un centinaio, in prevalenza donne e bambini. Hanno cantato il loro «no» tra volantini, striscioni e mascherine. Anche alla statua di Mike hanno messo una pettorina contro il lotto 6. Il Movimento 5 Stelle è un po’ la colonna vertebrale della protesta ma non fa strumentalizzazioni di partito. La manifestazione riesce, scuote una città che al lotto 6 si sta abituando malvolentieri in virtù di una ragion di stato sulla quale non è detta l’ultima parola. E al flash mob arrivano anche il sindaco Biancheri, che è pure vice presidente della Provincia, e l’assessore Nocita: «Siamo qui a sostenere questa iniziativa. La prossima settimana avremo un incontro, anche con la Regione, per valutare l’eventuale marcia indietro sul lotto 6. I costi, le conseguenze e le alternative. Questa è una partita che è stata giocata nel 2011 ma possiamo ancora fare qualcosa. Parlare con la gente, capirsi, dialogare, questo è importante». E il flash mob è la dimostrazione che il problema è sentito. 

Le «Mamme contro il lotto 6» si erano già presentate numerose ieri mattina sotto il municipio di Taggia, ribadendo la contrarietà all’ampliamento della discarica. Hanno chiesto di incontrare qualche amministratore di Taggia, ma nessuno era presente all’interno del palazzo comunale. 

Tania Lusuardi a nome di tutte le mamme presenti ha espresso il proprio rammarico, in attesa dell’incontro fissato per il pomeriggio di martedì 25 agosto. «Ringraziamo gli esponenti dell’opposizione consiliare praticamente tutti presenti, ma non è possibile che dell’intera maggioranza neanche un consigliere, neppure l’ultimo degli ultimi ci abbia ricevuto». Quando si è avuta la certezza dalle mamme si è levato il coro: «Vergogna, vergogna, vergogna!» Una delegazione è poi entrata in municipio, ha parlato con il segretario comunale Luigi Maurelli, che ha confermato l’assenza degli amministratori di maggioranza. Tania Lusuardi non ha risparmiato critiche: «Non è possibile rispondere “non ci siamo” quando ci sono problemi di balneazione oggi sì e domani no, si sente una gran puzza e c’è una moria di volatili. La popolazione ha bisogno di risposte».