Esteri
Educazione alla salute
Educazione alla salute
La pubblicità progresso
arriva ovunque con un Sms
Una delle tecnologie più diffuse al mondo è il cellulare. Anche nei Paesi più poveri, gli abbonamenti di telefonia mobile sono diventati sempre più accessibili. Si stimano 5,3 miliardi di contratti sottoscritti in tutto il pianeta.
Hajo van Beijma, 39 anni, olandese, ha fondato «Text to Change», un’impresa innovativa che promuove programmi di educazione alla salute nei Paesi in via di sviluppo. Insieme al socio Bas Hoefman il giovane manager ha iniziato l’esperimento delle campagne di pubblicità progresso via Sms in Uganda.
«Lì già nel 2008, otto milioni di persone possedevano un cellulare – spiega Hajo –. Abbiamo lavorato con una ong locale, l’Aids Information Centre, per sviluppare la consapevolezza dei cittadini sui pericoli dell’Hiv».
Da allora, «Text to Change» ha messo in piedi 70 progetti in 16 Paesi. «Abbiamo raggiunto 750 mila persone in Africa, Asia e America del Sud, con programmi speciali sul diritto alla salute, all’accesso alle risorse idriche, sulla lotta alla violenza domestica e su agricoltura e ambiente».
L’idea di Ttc ha attirato partner importanti, come l’Usaid (United States Agency for International Development) e l’Unicef. Il principio è semplice: le informazioni corrono via sms nelle campagne dell’India e in quelle del Congo.