Imperia
LA SCORSA NOTTE molte chiamate ai vigili del fuoco imperiesi. Nessun danno
LA SCORSA NOTTE molte chiamate ai vigili del fuoco imperiesi. Nessun danno
Scossa di terremoto
la Riviera ha tremato
Registrata sul confine italo-francese, magnitudo 3,8
Registrata sul confine italo-francese, magnitudo 3,8
Scossa di terremoto, l’altra notte alle 5,03, sul confine franco-italiano. L’epicentro era collocato a circa 11 chilometri di profondità nella zona dell’Alta Provenza in Francia, poco a Nord di Barcellonette e, in linea d’aria sul fronte italiano, all’incirca sull’asse di Dronero, in Piemonte. Anche in Riviera il terremoto si è fatto sentire. In tanti, tra Ventimiglia e Imperia, l’hanno avvertito, soprattutto ai piani alti dei palazzi, sentendo oscillare lampadari o ante di armadi. Fortunatamente, non si sono registrati danni. Anche se il centralino dei Vigili del fuoco ha risposto per qualche decina di minuti a tante telefonate. I pompieri, più che altro, hanno registrato la mancanza di crolli e quindi si sono limitati a rassicurare le persone.
La magnitudo del terremoto registrata dalle strumentazioni colloca il movimento tellurico a 3,8 gradi nella scala Richter. Una scossa lieve, tutto sommato. Ma che conferma, ancora una volta, la Riviera ligure come una zona sismica. In cui la terra trema piuttosto spesso (per fortuna la maggior parte delle volte senza causare grossi danni) e in cui vanno adottate precauzioni, sia nelle nuove costruzioni sia in quelle da restaurare, per mettere al sicuro persone e cose.
La precedente scossa, in zona, si era avvertita lo scorso 5 marzo. L’epicentro del terremoto in quel caso era al largo di Capo Verde, a Sanremo. Si trattò di un episodio minore, che ha raggiunto 1,9 gradi della scala Richter, soglia minima che permette agli strumenti di registrare il fenomeno. Anche perchè in quel caso la profondità dell’epicentro era a 17 chilometri, senza contare che il terremoto si era originato ad alcuni chilometri dalla costa. Altre due scosse si erano registrate il 3 febbraio al largo di San Lorenzo e Porto Maurizio, ma in quel caso gli episodi sono stati particolarmente lievi tanto da non essere nemmeno avvertiti dalla popolazione.
lorenza rapini
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