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domenica 8 giugno 2014

Metà luglio: via la Concordia dal Giglio...

LA STAMPA

Italia

Le rassicurazioni: «misure contro i rilasci in mare»

Trasferimento Concordia:

via dal Giglio a metà luglio

La prima riunione operativa si è tenuta giovedì in videoconferenza tra il Comando generale delle Capitanerie di Porto e Genova, con Franco Porcellacchia, il capo progetto tecnico di Costa Crociere, mentre domani è prevista a Roma la conferenza dei servizi cui parteciperà il presidente dell’Autorità Portuale di Genova Luigi Merlo: Costa Concordia, previa richiesta di dissequestro al pm di Grossetto, lascerà l’isola del Giglio a metà luglio, dopo i 5-6 giorni necessari per portarla in galleggiamento, e dopo 5-6 giorni di navigazione arriverà a Genova. «È da escludersi che il relitto possa essere portato a Piombino: il porto non è idoneo, né è dotato di un cantiere di demolizione, richiede l’esecuzione di opere significative di ingegneria civile. La demolizione non potrebbe iniziare prima della fine del 2014» scrive Costa Crociere motivando la scelta meno costosa e più veloce nel «Progetto di trasferimento e smantellamento». Costa Concordia passerà a 10 km da Giannutri, a 25 dalla Corsica e a 10 da Capraia, ovvero percorrerà 200 miglia lungo una rotta «che abbia il minor impatto in termini di interferenza con il traffico marino e le aree marine protette». Potranno «avvenire rilasci a mare di acque interne al relitto, sostanze e idrocarburi». Ma «in virtù delle misure di mitigazione che si prevede di adottare, si ritiene che l’impatto sia di lieve entità, temporaneo e poco significativo».

alessandra pieracci


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