Da LA STAMPA
Arrivati a S. Giovanni, culmine ma anche principio del declino della luce estiva, possiamo dire che finora la fase più calda della stagione è stata tra il 18 e 19 giugno, con massime tra 33 e 35° e minime notturne fino a 24. Interrotto il dominio dell’Africano, adesso è l’Atlantico a riprendere campo. Sono ripresi i temporali locali, l’aria è più fresca, quattro-cinque i valori termici in meno rispetto alla scorsa settimana. E’ la bella estate che da sempre bacia il Nord Ovest attorno all’equinozio.
Ben lo sapeva la civiltà contadina, che riassumeva il concetto in una lapidaria sentenza: «Meij San Giôan da sôl che tuti ij Sant ansema». Sarà la ripresa dei flussi freschi da Ovest a dare la cifra meteo di questo fine giugno, con l’Anticiclone delle Azzorre ancora titubante se proseguire decisamente su di noi o rimanere su Spagna e Francia.
Il prevalere del sole piuttosto che degli acquazzoni dipenderà dal gioco tra flussi atlantici e alta pressione azzorriana. Il bel tempo prevarrà tra oggi e mercoledì, con sole e temperature gradevoli, quasi fredde sulla nuvolosa montagna. E’ un’avanzata delle Azzorre che sarà rintuzzata tra giovedì e venerdì mattina da nuovi temporali dal mar Ligure. Una parentesi. A San Pietro e Paolo, ripresa di sole ed estate anticiclonica.