ebook di Fulvio Romano

sabato 10 maggio 2014

Monesi-Limone un circuito outdoor per l'Europa

LA STAMPA

Imperia

turismo ripartono a breve i lavori sulla ex strada militare

La Monesi-Limone
il circuito outdoor
più grande d’Europa

Un percorso ciclabile e pedonale con un panorama mozzafiato, sui monti, ma sempre con il mare sull’orizzonte: è la Monesi-Limone, una strada (ex militare) di circa 40 km che mira a diventare il circuito outdoor più grande d’Europa e ad attirare turisti da tutto il mondo. I lavori sono in fase di esecuzione.
Il progetto, datato 2011, vuole ripristinare la vecchia strada militare che collega Piemonte, Liguria e regione francese Paca, renderla accessibile e aprirla ai turisti, proponendo escursioni di trekking o mtb, ma anche aprendo ad auto e moto. Il costo dell’opera è di 1 milione e 875 mila euro, promosso grazie a Sivom de la Haute Vallée de la Roya, Provincia di Imperia e Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese. Non solo: l’intervento è sostenuto anche da tutti i soggetti pubblici competenti sul territorio attraversato dalla strada (dieci Comuni, tre parchi e la Comunità Montana Alpi del mare). Tutti puntano sul turismo dell’entroterra.
I primi lavori più urgenti sono stati affidati all’impresa Boero (per circa 88 mila euro). Il bando per l’intervento (868 mila euro) è stato vinto dalla ditta Icose: il cantiere era stato aperto la scorsa estate ma poi era stato bloccato per condizioni meteo sfavorevoli e riprenderà a breve, non appena la neve consentirà di accedere a tutto il percorso. Al momento sono stati realizzati oltre 1300 metri di muri in pietra a vista. Ma le opere da compiere per mettere in sicurezza il percorso e renderlo veramente fruibile sono ancora tante.
Il nodo fondamentale sarà, in seguito, regolamentare l’apertura della strada: potranno essere sistemate due guardiole di controllo (una a Limone, in località Cabanaira, l’altra a Briga Alta) per limitare i veicoli, che dovranno anche pagare una quota (gli ingressi finanzieranno tra l’altro la manutenzione della strada).
lorenza rapini