ebook di Fulvio Romano

sabato 17 maggio 2014

Salvare il Museo Bicknell

LA STAMPA

Imperia

bordighera oggi ospite un nipote del fondatore

Dalla famiglia Bicknell

un aiuto per salvare

il museo e la biblioteca

Ci sarà un ospite d’eccezione, oggi alle 16 al Museo Bicknell di Bordighera: Marcus Bicknell, pronipote del fondatore del museo. Bicknell arriva dall’Inghilterra per sostenere il museo e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri, che dal 1937 ne cura le sorti. Nell’occasione, al fine di promuovere la conoscenza sulla famiglia Bicknell, Valerie Browne Lester, ricercatrice e scrittrice inglese di fama, terrà una conferenza su Hablot Knight Browne, cugino di Clarence Bicknell, conosciuto con la pseudonimo di «Phiz», illustratore dei personaggi dei romanzi di Charles Dickens. Verrà anche istituita l’associazione «Clarence Bicknell», a statuto internazionale, presieduta da Marcus Bicknell, in vista delle manifestazioni indette per ricordare il centenario della morte di Clarence Bicknell, avvenuta a Casterino il 17 luglio 1918. L’associazione si affiancherà all’Istituto Internazionale di Studi Liguri per individuare nuove forme di finanziamento a sostegno del Museo, fondato da Clarence Bicknell nel 1888 a Bordighera, oggi sede di una preziosa biblioteca, unico istituto culturale ligure riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come «istituto culturale di interesse di nazionale».

Proprio l’Istituto di studi liguri si è impegnato da sempre per salvare il Museo Bicknell: già all’inizio della II Guerra Mondiale quando gli eredi del Bicknell, i coniugi Berry, in vista del loro rientro in madrepatria, affidarono le sorti del Museo a Nino Lamboglia, il futuro fondatore dell’Istituto Internazionale dei Studi Liguri. Non solo: alle 15 si comincia in sede con gli Amici di Clarence Bicknell che hanno organizzato una riunione davanti al museo. [l.r.]