ebook di Fulvio Romano

domenica 27 aprile 2014

A Margarita (CN) al posto dell'antica, storica e bella scuola, c'è una gru e salgono pilie di cemento ...

C'era una bella facciata di una storica scuola, ora invece, dopo una sciagurata e affrettata demolizione, c' è un cantiere per un futuro, costoso e, molto probabilmente, brutto condominio... La scuola - asilo era dedicata alla Regina Margherita e fu il luogo di educazione ed istruzione di intere generazioni di Margaritesi. Luogo di meritorio impegno di maestre e maestri elementari che ebbero l'importante compito di integrare nella società e nella cultura generazioni di ragazzi e ragazze.  Ma si sa, nel nostro  paese non c' è quasi posto per la storia, poco per la memoria, nessuno per per questi sentimentalismi... Basta una delibera e una concessione edilizia del comune per cancellare un pezzo di storia di un intero paese... Ma, come ci ripetono alcuni politici, "la cultura non si mangia" ,così come la memoria della nostra storia.
Così, invece di trasformare  (come in molti altri paesi del Cuneese avviene ed è avvenuto) la struttura in qualcosa di attuale e di pubblico, adatto per la comunicazione e la crescita culturale del territorio, un altro condominio di cemento abbruttirà l'ingresso del paese...
La bella facciata, modestamente neoclassica e con bel frontone con iscrizione alla Regina, non c'è più. Al suo posto una di quelle gru di oggi che, assieme alle pilie di cenento che salgono ( e saliranno per quanti piani?) verso l'alto, stridono con la bella facciata di mattoni della Parrocchia, il suo fiorito giardinetto e soprattutto col campanile della chiesa, uno dei più belli del Piemonte...
Appare più che strano che nessuno sia intervenuto per impedire questa distruzione. Tutti quegli enti che quando chiedi qualcosa di più che lecito, anzi a decoro della cultura e del passato, ti pongono mille ostacoli e chiedono mille carte, dove erano quando la scuola è stata abbattuta? In un primo tempo la facciata era stata "salvata", forse per qualche resistenza, ma la tregua è durata poco.
Per fortuna su Google Street (nonostante le delibere del Comune) le foto della vecchia scuola sono rimaste.. Risalgono al 28 settembre del 2012: era un venerdì e c'erano ancora ben 27 gradi... placida e rassicurante la vecchia scuola vegliava ancora sonnolente sulla grande e assolata piazza di Margarita, ignara che i discendenti dei suoi alunni stavano contrattando per abbatterla...
F.R.