Imperia
Le rondini sono finalmente tornate
dopo un viaggio di 5 mila chilometri
II miracolo, vecchio di migliaia di millenni, si è compiuto nuovamente. Dopo oltre 5 mila chilometri di volo ininterrotto, senza mai riposarsi un solo secondo, attraversando lo sterminato e assassino deserto del Sahara e centinaia di chilometri di mare aperto, i primi esemplari di rondini, convinti di trovare caldo e molti insetti per nutrirsi, sono finalmente tornati anche in Riviera. Molte non ce l’hanno fatta a superare le avversità di un viaggio quasi impossibile e sono morte per il caldo eccessivo del deserto, altre per la stanchezza e per i venti troppo forti, sono cadute in mare e sono state inghiottite dai flutti , altre ancora non sono mai partite, divorate dalle popolazioni africane oggi molto più sensibilizzate al problema della migrazione delle rondini. Ma una buona parte è qui con noi. Ora si attendono i balestrucci. Ma anche altri specie di uccelli provenienti dall’Africa, tutte impegnate nel rinnovare il commovente miracolo della migrazione. Non sappiamo fino a quando. Ma sino a quando durerà, non potremo che esserne felici. Una speranza in più per i nostri figli.