Il Tar accoglie il ricorso della Bresso “Nulle le elezioni regionali del 2010”
10/01/2014 MASSIMILIANO PEGGIO
Per i Tribunale Amministrativo del Piemonte le elezioni regionali del 2010 sono nulle. La lista dei “Pensionati per Cota” presentata da Michele Giovine non era legittimata a partecipare alla competizione. Così ha deciso la prima sezione del Tar , accogliendo il ricorso numero 555 del 2010 presentato da Mercedes Bresso e Luigina Polacco, l’antagonista dei pensionati del centrosinistra che, con le sue denunce, aveva dato inizio alla battaglia contro la lista di Giovine.
La motivazione sarà depositata fra dieci giorni, e i giudici spiegheranno perché hanno scritto «si accoglie il ricorso principale, come integrato dai motivi aggiunti, e per l’effetto annulla l’atto di proclamazione degli eletti, unitamente agli atti presupposti oggetto di impugnativa i fini della rinnovazione della competizione elettorale». E dichiara inammissibile il ricorso incidentale.
Di fatto i consiglieri regionali hanno un’ultima strada, quella di fare ricorso al Consiglio di Stato. E così faranno.
Per i Tribunale Amministrativo del Piemonte le elezioni regionali del 2010 sono nulle. La lista dei “Pensionati per Cota” presentata da Michele Giovine non era legittimata a partecipare alla competizione. Così ha deciso la prima sezione del Tar , accogliendo il ricorso numero 555 del 2010 presentato da Mercedes Bresso e Luigina Polacco, l’antagonista dei pensionati del centrosinistra che, con le sue denunce, aveva dato inizio alla battaglia contro la lista di Giovine.
La motivazione sarà depositata fra dieci giorni, e i giudici spiegheranno perché hanno scritto «si accoglie il ricorso principale, come integrato dai motivi aggiunti, e per l’effetto annulla l’atto di proclamazione degli eletti, unitamente agli atti presupposti oggetto di impugnativa i fini della rinnovazione della competizione elettorale». E dichiara inammissibile il ricorso incidentale.
Di fatto i consiglieri regionali hanno un’ultima strada, quella di fare ricorso al Consiglio di Stato. E così faranno.