Savona
Situazione d’emergenza
Situazione d’emergenza
Autobus al posto del treno
tra Albenga e Diano Marina
Autobus per superare il tratto di ferrovia interrotto dalla frana, con una scansione di partenze che garantisca i collegamenti dal confine sino a Savona, da cui la circolazione dei convogli riprende regolarmente. E’ la soluzione cui dovranno adattarsi gli utenti per il periodo di tempo necessario alla messa in sicurezza della zona (dove il treno sembra di fatto bloccare la frana e sostenere il costone) e quindi alla conclusione dei lavori per il ripristino di quell’unico, fragile binario. Anche la rimozione del locomotore e delle carrozze deragliate potranno avere inizio solo allora, quando il personale potrà lavorare in sicurezza. Su questo tema era infatti incentrata la riunione che si è tenuta ieri presso la Prefettura di Savona con i rappresentanti di Regione, Provincia, Comune, Capitaneria di porto, Protezione civile, Vigili del Fuoco, forze dell’ordine e FS. Gli enti locali hanno dato mandato a Rfi di accelerare i tempi di intervento per la messa in sicurezza e di addebitare i costi al proprietario del terreno da cui è discesa la frana. Oggi alle 11,30 è previsto il sopralluogo sulla linea ferroviaria da parte degli assessori regionali alle Infastrutture e Trasporti Raffaella Paia ed Enrico Vesco.
«La situazione è molto complicata - ha detto Vesco - I tempi non saranno brevi. La zona sta ancora franando. Anche per il recupero del locomotore si profilano difficoltà. La zona, peraltro ancora sotto sequestro, è raggiungibile solo da un carro ferroviario, ma il carro ferroviario, se non ha spazio intorno per un appoggio, non ce la fa a spostare il locomotore e le carrozze».
Una situazione che sembra ricalcare un po’ quanto accaduto a Bordighera due anni fa, quando a essere bloccato da una frana fu un treno regionale. «Questa interruzione è un fatto grave, perchè si tratta della linea di collegamento con la Francia» ha sottolineato l’assessore ai Trasporti. Un episodio analogo, accaduto nel 2003 però nel tratto francese, all’altezza di Monaco, obbligò all’uso dell’autobus da Ventimiglia a Nizza per cinque mesi, da aprile a ottobre.
In attesa di avere una tempistica certa, i viaggiatori degli Intercity faranno capo, in arrivo e partenza, a Savona. La tratta fino a Ventimiglia è servita, in entrambe le direzioni, da bus sostitutivi, in tutto 7-8 per convoglio, che fermeranno ad Albenga, Alassio, Diano Marina, Imperia Porto Maurizio, Sanremo, Bordighera e Ventimiglia e viceversa.
Per i treni regionali è attivo un servizio con 18 bus sostitutivi tra Diano Marina e Albenga che percorrono sia l’autostrada, senza effettuare fermate, sia la Strada Statale Aurelia per servire le località intermedie. Nel tratto Diano Marina - Ventimiglia è operativo il servizio ferroviario. Nelle principali stazioni, in special modo a Ventimiglia, Diano Marina, Albenga e Savona, è presente personale Trenitalia per l’assistenza ai clienti.
La nuova organizzazione di orari e coincidenze regionali riguarda al momento solo oggi, mentre i collegamenti da domani in poi, importanti per i pendolari, saranno riorganizzati in giornata.
alessandra pieracci