ebook di Fulvio Romano

domenica 16 novembre 2014

Biellese in ginocchio

LA STAMPAweb

Biella

maltempo. case ancora «off limits» per i più di cento sfollati

Il Biellese in ginocchio
dopo le grandi piogge

Interrotte altre strade, scuole chiuse forse anche domani

Altre strade allagate, auto fuori strada, traffico nel caos. Dopo la tregua, ieri è tornato a piovere fitto su tutto il Biellese. I fiumi sono vicini alla soglia di guardia, mentre ai fossi ormai saturi è bastata qualche ora per esondare di nuovo. Dalle colline sopra il quartiere di Chiavazza scendono fango e acqua scura: il sindaco Marco Cavicchioli, il suo vice Diego Presa e la senatrice Nicoletta Favero sono andati di persona a monitorare la situazione con gli uomini della Protezione civile. Le case dei trenta sfollati, in via della Vittoria, restano evacuate, e per evitare atti di sciacallaggio polizia e carabinieri presidiano la zona.
Intanto la prefettura ha invitato i cittadini a «limitare al massimo gli spostamenti sulle strade della provincia, e a mettersi in viaggio solo in caso di effettiva necessità».
L’ultimo bollettino diramato in serata dalla centrale operativa della Provincia faceva salire a quota 32 le strade provinciali chiuse: quattro in più rispetto al giorno prima. Alla lista si sono aggiunte ieri la Sp103 Vaglio-Pettinengo, la Sp109 Sella-Bulliana, la Sp209 Ternengo-Bioglio e la Sp215 Valle Mosso-Valle San Nicolao. Nel primo pomeriggio, a causa di un’alta frana, ci sono stati momenti di apprensione a Ternengo, perché il paese ha corso il rischio di rimanere isolato. L’allarme però in serata è rientrato, dopo i sopralluoghi da parte dei tecnici di Regione, Provincia e vigili del fuoco. Momenti di di paura anche ai confini di Biella, alla rotonda del Maghettone, dove gli automobilisti si sono ritrovati a circolare su carreggiate invase da oltre 30 centimetri d’acqua. Le ordinanze firmate dai sindaci dai vari comuni sono rimaste tutte in vigore: secondo i dati della prefettura sono sempre 112 gli sfollati, di cui 34 nel quartiere di Biella Chiavazza, 23 a Valdengo, 12 a Valle San Nicolao. In serata sono però state allontanate da casa altre 3 persone a Ronco.
Oggi alle 13 tornerà a riunirsi il Centro di coordinamento soccorsi nel Palazzo del governo. Durante la seduta si parlerà anche di scuole: è infatti possibile che le superiori restino chiuse anche domani. «Ma non c’è alcun provvedimento ufficiale», precisa il presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo. Tutto dipenderà da quante strade saranno percorribili dai bus dell’Atap che fanno i «giri scuola».
stefano zavagli