ebook di Fulvio Romano

lunedì 3 febbraio 2014

Valichi e strade alpine assediati dalle valanghe

LA STAMPA

Cuneo

Colle della Maddalena ancora ko

Bonifica valanghe in valle Roya

Oggi sopralluogo al valico sopra Argentera. Il Tenda chiuso oltre un’ora

Ancora maltempo su tutto il Piemonte, con piogge in alcune zone di pianura e neve oltre mille metri di quota; resta molto alto il pericolo valanghe che secondo il bollettino dell’Arpa del Piemonte ha un livello di  allerta «forte» (4 su una scala di 5). Interessate in particolare le valli cuneesi Grana, Stura, Vermenagna, Gesso e Pesio, anche oltre i confini con la Liguria, mentre quelle dell’area Nord-Ovest dell’arco alpino regionale (Cozie, Grazie, Pennine e Lepontine) presentano un livello 3 «marcato», ma gli esperti sconsigliano comunque uscite di scialpinismo e gite con le ciastre.

Disagi, sabato pomeriggio, per alcuni cuneesi bloccati alla Stazione di Ventimiglia, a causa di un’interruzione della linea tra Italia e Francia dopo un allarme frana vicino a Ventimiglia. E’ accaduto nella zona della galleria all’altezza delle Calandre, dove sono caduti alcuni arbusti. La coincidenza delle 18,30 per Cuneo non ha atteso l’arrivo del treno da Mentone (in ritardo di un’ora), né i viaggiatori, molti dei quali avevano raggiunto Ventimiglia dalla Francia con altri mezzi alle 18,45. Risultato: alcuni hanno dovuto chiamare amici e parenti per farsi andare a prendere, altri hanno ripiegato su altre soluzioni.

Oggi le previsioni meteo indicano neve oltre i mille metri di quota su tutto il Piemonte, ma le maggiori criticità riguardano la provincia di Cuneo. Chiuso da quattro giorni per pericolo valanghe il valico internazionale del Maddalena (sono caduti trenta centimetri di neve fresca; stamane è previsto un sopralluogo della commissione valanghe), dalle 8 alle 9,30 sarà bloccato anche l’accesso alla galleria del Tenda, in entrambe le direzioni, per consentire disgaggi di valanghe sul versante francese del tunnel. Previsto anche l’intervento di un elicottero sui valloni sotto il forte centrale al colle di Tenda, dove si sono accumulati oltre 3 metri di neve che in caso di distacco, potrebbero ostruire l’ingresso nella galleria sul lato francese.

Sempre nel Cuneese, emergenza cessata a Valdieri, dove venerdì notte una slavina sulla strada provinciale che conduce nella frazione Sant’Anna era caduta in località San Lorenzo, con dieci metri di fronte e 20 d’altezza. Isolati 30 residenti, la strada è stata liberata dalla neve e riaprirà oggi. Annullata per maltempo, ieri pomeriggio a Busca, la prima sfilata del Carnevale delle valli Grana e Maira. Confermati i cortei di domenica 9 febbraio a Dronero e domenica 16 a Caraglio, l’associazione «Busca Eventi» in settimana deciderà se rinviare l’evento o annullarlo definitivamente.

MATTEO BORGETTO


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