Allarme per Bormida in piena...

da LA STAMPA di Alessandria

Allarme sul Bormida in piena, chiuso il ponte per Spinetta

È emergenza: evacuate persone in città, allagamenti a Spinetta, sottopassi inagibili o a rischio. La Protezione civile del Comune invita alla cautela chi dovesse mettersi in viaggio. Emergenza idrica in Val Curone, con polemica.

La strada per Spinetta chiusa al traffico e sotto la piazza delle scuole del paese allagata (Foto Albino Neri)

Dopo una notte di pioggia battente la situazione corsi d’acqua è entrata in emergenza nelle prime ore di oggi. A preoccupare maggiormente sono l’Orba, che già ieri sera era esondato tra Predosa e Basaluzzo, e soprattutto il Bormida, che appunto dopo la confluenza con l’Orba, è salito a livelli impressionanti alle porte della città. In mattinata sono state fatte evacuare persone che abitano nella zona della Casetta e vicino al ponte sulla provinciale per Casalcermelli. Poi per sicurezza verso le 9,45 è stato chiuso il ponte per Spinetta, dove si registrano allagamenti per l’esondazione del rio Lovassina: resta solo l’A21 per passare il fiume. Situazione di preallarme per quanto riguarda il Tanaro, dato ancora in salita: nel Cuneese l’ondata di piena sta già refluendo, ma sta passando ad Alba ed Asti. Il fiume è esondato dopo la confluenza con il Bormida, sotto Montecastello. Le previsioni comunque per ora sul Tanaro sono forse di esondazioni locali, ma senza interessare la città. Situazione preoccupante anche nel Tortonese e nel Novese: lo Scrivia è a livello di guardia e anche oltre a Seerravalle.  

E’ emergenza idrica in Val Curone, dove gli impianti sono chiusi da ieri: a causa della pioggia le prese sono intasate di fango e non si risce a trattare l’acqua. Un altro problema si è creato fra San Sebastiano Curone e Brignano Frascata a causa di un guasto che non è ancora stato individuato: i tecnici di Gestione Acqua sono al lavoro ininterrottamente da ieri e finchè continuerà a piovere la situazione rimarrà critica. I Comuni senz’acqua sono in particolare Monleale alto, Pozzol Groppo, le frazioni di Volpedo, una parte di Casalnoceto e Berzano. Gestione Acqua sta provvedendo a rifornirli con le autobotti. In mattinata sette sindaci si sono riuniti a Monleale per scrivere una lettera al Prefetto mettendo in evidenza l’assenza, dopo lo scioglimento della Comunità montana, di un servizio di Protezione civile: c’è ancora la referente, ma non ha più uomini nè mezzi a disposizione.