Imperia
Acqua, rincari
“illegittimi”
in 30 Comuni
Aumenti «illegittimi» della bolletta dell’acqua in almeno una trentina di Comuni dell’Imperiese, tra cui Imperia, Sanremo e Ventimiglia. Movimento consumatori sulle barricate pronto a una class action per chiedere i rimborsi. La direzione Ambiente territorio della Provincia, in questi giorni, sta inviando ai vari Comuni le lettere di contestazioni. Alla base di tutto una sentenza del Tar del Lazio del 2008. La segnalazione degli aumenti anomali è stata inviata anche alla procura d’Imperia e alla Corte dei Conti sezione regionale di Genova.
Oltre ad Imperia, Ventimiglia e Sanremo, aumenti illegittimi delle bollette vengono segnalati a Montalto Ligure, Bajardo, Aquila d’Arroscia, Badalucco, Molini di Triora, Mendatica, Diano Marina, Diano Castello, Cipressa, Chiusavecchia, Chiusanico, Cervo, Castelvittorio, Carpasio, Montegrosso Pian Latte. L’elenco è però ancora in fase di aggiornamento.
«Esprimiamo sconcerto per gli aumenti che numerose Amministrazioni hanno applicato sulle tariffe idriche, ignorando le normative vigenti in materia - spiega Enea Guarinoni del Movimento consumatori d’Imperia -. La definizione “aumento illegittimo delle tariffe” significa che tali aumenti, (negli ultimi 10 anni circa il 7% all’anno, e quindi dal 2003 al 2013 il costo dell’acqua è aumentato del 70%) sono stati decisi illegittimamente, e hanno penalizzato decine di migliaia di cittadini utenti. Nell’attesa che anche la magistratura svolga il suo lavoro, il Movimento ha deciso di intraprendere un’azione di tutela collettiva a favore di tutti i cittadini che hanno pagato in questi anni più di quanto previsto dalla legge».