ebook di Fulvio Romano

venerdì 29 settembre 2017

Riviera e Costa Azzurra unite dalle piste ciclabili



Imperia

Progetto da 2 milioni e mezzo con fondi europei



Imperia


Progetto da 2 milioni e mezzo con fondi europei

Riviera e Costa Azzurra

unite dalle piste ciclabili

Con «Edu – mob», progetto di educazione alla mobilità sostenibile presentato ieri a Mentone e finanziato attraverso i progetti europei Interreg Alcotra, decolla l’ipotesi di una via pedonale e ciclabile senza frontiere. Ad oggi, grazie a 2.550.000 euro di finanziamento, non si ipotizza un’unica ciclabile italo francese, ma si punterà su una serie di brevi tratti di pista ciclabile nei singoli Comuni di Ventimiglia, Vallecrosia, Bordighera e dei centri di Mandelieu, Villeneuve Loubet e Mentone. Il tutto nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione verso una mobilità sostenibile nei confronti di bambini e ragazzi per un radicale cambio di rotta. 

A spiegare la filosofia, dopo l’intervento del padrone di casa, il sindaco di Mentone Jean Claude Guibal, convinto sostenitore dell’accordo transfrontaliero tra Italia e Francia, Liguria e Dipartimento delle Alpi Marittime, è stato l’assessore regionale Edoardo Rixi: «Lo scopo è unire le due Riviere, rendere usufruibile ad un certo tipo di turismo questa parte di Mediterraneo. Crediamo nello sviluppo coordinato di queste realtà e nel confine come opportunità e non solo come ostacolo», ha sottolineato. Mentre il collega della giunta regionale Giampedrone, ha rimarcato l’aspetto strutturale del progetto: «Bello parlare di turismo sostenibile ed è bello farlo con un progetto che porta avanti anche infrastrutture».

Grazie ai finanziamenti Ventimiglia potrà realizzare un importante piano del traffico (propedeutico anche a altri progetti) e realizzare una pista ciclabile che collegandosi all’attuale, sulla passeggiata a mare, arriverà sino alla zona del centro; Vallecrosia prolungherà la sua pista sino al Casablanca e in futuro la porterà al confine con Camporosso, Bordighera collegherà il tratto centrale della passeggiata alle attuali ciclabili.

« Il Nord Europa lo ha fatto 20 anni fa, non dobbiamo avere paura di scelte radicali», ha esordito Giacomo Pallanca, sindaco di Bordighera. «Noi ci crediamo, abbiamo già il progetto pronto», ha ribadito Giordano di Vallecrosia. Il quale evidenzia, però, il problema dei parcheggi: «Per fare la ciclabile occorre individuare altri posti per le auto: auspichiamo la Regione ci dia una mano». All’ottenimento del progetto Alcotra, Enrico Ioculano, sindaco di Ventimiglia ha partecipato attivamente, come consigliere provinciale: «Sono soddisfatto e lo dico avendoci lavorato concretamente. Nel nostro caso il progetto s’inserisce su interventi già sul campo: la pista ciclabile con Camporosso, il progetto del bus gratuito per le frazioni per chi ha più di 65 anni, i fondi per l’acquisto delle bici elettriche».

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Level Triple-A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0           Copyright 2017 La Stampa           Bobby WorldWide Approved AAA

Con «Edu – mob», progetto di educazione alla mobilità sostenibile presentato ieri a Mentone e finanziato attraverso i progetti europei Interreg Alcotra, decolla l’ipotesi di una via pedonale e ciclabile senza frontiere. Ad oggi, grazie a 2.550.000 euro di finanziamento, non si ipotizza un’unica ciclabile italo francese, ma si punterà su una serie di brevi tratti di pista ciclabile nei singoli Comuni di Ventimiglia, Vallecrosia, Bordighera e dei centri di Mandelieu, Villeneuve Loubet e Mentone. Il tutto nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione verso una mobilità sostenibile nei confronti di bambini e ragazzi per un radicale cambio di rotta. 

A spiegare la filosofia, dopo l’intervento del padrone di casa, il sindaco di Mentone Jean Claude Guibal, convinto sostenitore dell’accordo transfrontaliero tra Italia e Francia, Liguria e Dipartimento delle Alpi Marittime, è stato l’assessore regionale Edoardo Rixi: «Lo scopo è unire le due Riviere, rendere usufruibile ad un certo tipo di turismo questa parte di Mediterraneo. Crediamo nello sviluppo coordinato di queste realtà e nel confine come opportunità e non solo come ostacolo», ha sottolineato. Mentre il collega della giunta regionale Giampedrone, ha rimarcato l’aspetto strutturale del progetto: «Bello parlare di turismo sostenibile ed è bello farlo con un progetto che porta avanti anche infrastrutture».

Grazie ai finanziamenti Ventimiglia potrà realizzare un importante piano del traffico (propedeutico anche a altri progetti) e realizzare una pista ciclabile che collegandosi all’attuale, sulla passeggiata a mare, arriverà sino alla zona del centro; Vallecrosia prolungherà la sua pista sino al Casablanca e in futuro la porterà al confine con Camporosso, Bordighera collegherà il tratto centrale della passeggiata alle attuali ciclabili.

« Il Nord Europa lo ha fatto 20 anni fa, non dobbiamo avere paura di scelte radicali», ha esordito Giacomo Pallanca, sindaco di Bordighera. «Noi ci crediamo, abbiamo già il progetto pronto», ha ribadito Giordano di Vallecrosia. Il quale evidenzia, però, il problema dei parcheggi: «Per fare la ciclabile occorre individuare altri posti per le auto: auspichiamo la Regione ci dia una mano». All’ottenimento del progetto Alcotra, Enrico Ioculano, sindaco di Ventimiglia ha partecipato attivamente, come consigliere provinciale: «Sono soddisfatto e lo dico avendoci lavorato concretamente. Nel nostro caso il progetto s’inserisce su interventi già sul campo: la pista ciclabile con Camporosso, il progetto del bus gratuito per le frazioni per chi ha più di 65 anni, i fondi per l’acquisto delle bici elettriche».

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Level Triple-A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0           Copyright 2017 La Stampa           Bobby WorldWide Approved AAA