ebook di Fulvio Romano

mercoledì 8 maggio 2013

In Riviera 4 dei borghi più belli d’Italia (tra cui Lingueglietta)...

LA STAMPA

Imperia

In Riviera 4 dei borghi più belli d’Italia

Sono stati confermati nella classifica Apricale, Triora, Lingueglietta (frazione di Cipressa) e Cervo

Tutti confermati fra «I Borghi più belli d’Italia» i quattro centri della provincia di Imperia, Apricale, Triora, Lingueglietta (frazione di Cipressa) e Cervo, così come gli otto della provincia di Savona. E restano in «classifica» anche tutti gli altri della Liguria regione che, con 19 presenze, è seconda alla sola Umbria (22) e precede Toscana (16) e Marche (pure 16). Il Piemonte, tanto per guardare non troppo lontano, conta 11 borghi, la Lombardia 15.

Le buone notizie arrivano da Vipiteno (Bolzano) dove c’è stata una riunione del direttivo e l’assemblea nazionale che si sono protratte per tre giorni. Chi entra nell’associazione «I Borghi più belli d’Italia» può anche uscirne.

«Periodicamente - spiega il coordinatore regionale Filippo Gasco, vicesindaco di Cipressa - vale a dire circa ogni tre anni, i borghi vengono visitati e certificati. Devono rispondere ad alcuni parametri e raggiungere un determinato punteggio per garantirsi la permanenza nell’associazione».

Si guardano non solo gli aspetti architettonici e paesaggistici, ma anche la pedonalizzazione, la manutenzione e pulizia, l’assenza di antenne e tutto ciò che deturpa. Quest’anno due nuovi borghi sono stati ammessi ma quattro (Bard della Valle d’Aosta e altri del Centro e Sud Italia) cancellati. E ha rischiato anche Millesimo (Savona). A difenderlo è intervenuto, a spada tratta, lo stesso Guasco invocando al massimo un cartellino giallo anziché rosso. Nel giro di un anno il centro savonese dovrà però adeguarsi.

«Attualmente i borghi ammessi sono 217 - spiega Guasco -. E’ stato deciso, se possibile, e se tutti risponderanno ai parametri richiesti, di portarli a 250. E questo sarà un futuro il tetto massimo, un numero chiuso. Ci sono circa duecento richieste di ammissione. Ora questi centri dovranno essere visionati».

A Vipiteno, per tre giorni, l’associazione ha dibattuto vari temi. Tutti hanno confermato come dopo essere stati ammessi nei «Borghi più belli d’Italia» ci sia stato un sicuro indotto grazie alla promozione di un prodotto attentamente verificato e quindi certificato. A cominciare dallo stesso Vipiteno (o Sterzing nel nome tedesco) dove ha fatto gli onori di casa il sindaco Friedrich Karl Messner. «Sottolineando le qualità di un borgo - viene fatto notare - il marchio contribuisce moltissimo alla sua notorietà. I borghi doc, collegati in rete, sono infatti destinati a diventare una delle principali destinazioni d’Italia».

Ancora: se quelli d’Imperia e di Savona diventeranno una provincia unica, disporranno di ben dodici borghi certificati. La nuova provincia ne avrebbe più della Sardegna (3), Sicilia (7), Calabria (3), Campania (6), Puglia (9), Emilia Romagna (10) o Veneto (4) tanto per ricordare le regioni più grandi oppure grandi mete turistiche.

I centri nel Savonese che figurano nei Borghi più belli d’Italia sono, oltre a Millesimo, Castelvecchio di Rocca Barbena, Colletta di Castelbianco, Finalborgo, Laigueglia, Noli, Verezzi e Zuccarello.

marco corradi

Nella foto : il mar Ligure dal giardino di Lingueglietta


Level Triple-A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0           Copyright 2013 La Stampa           Bobby WorldWide Approved AAA