Incredibile cosa significhi avere nei momenti cruciali della storia di un paese degli incapaci (per usare i guanti) alla guida del partito di maggioranza (super relativa). Bersani ha già fatto di tutto e di più. Le liberalizzazioni ai tempi del suo ministero sono state più che un fallimento che ha creato il caos nel mercato dell'energia, un sostegno ai grandi gruppi di interesse a scapito delle professioni liberali. La sua "opposizione" al governo Berlusconi è stata a dir poco inciuciata a più non posso (dietro le parole, solo parole, roboanti contro il cav). Il suo comportamento di fronte ai provvedimenti più odiosi di Monti e Fornero di piena complicità, tanto da far riuscire a B. di sganciarsi e fare lui l'opposizione. Non parliamo della campagna elettorale, dove ha fatto di tutto per non vincere, persino non rispondere alle domande dei giornalisti "amici" che lo invitavano a dire qualcosa (non "di sinistra" , soltanto "qualcosa", uno straccio di programma...)
Dopo le elezioni fa il filo a Grillo accattonando qualche voto per farsi dare la fiducia. A lui, perché ormai il suo delirio personalistico è diventato parossistico. Accetta persino di farsi insultare dalla spocchiosissima Lombardi, pur di raccattarli questi voti per una misera non sfiducia.
Poi, dopo che non gli riesce il colpo di far dimettere Napolitano ed eleggere un Presidente che gli dia , questo sì, l'incarico per un governo qualsiasi, si avvicina quattro quatto a Berlusconi cercando di patteggiare lo scambio Presidente- fiducia al suo governo.. Fa scegliere il candidato dell'inciucio a B. : Marini! Fottendosene dello iato che crea tra istituzioni e paese ... Lo eleggerà probabilmente e si farà poi fregare di nuovo da B.
Il dramma è che così contribuirà ad affossare definitivamente il paese.
Cosa vuol dire avere nei momenti difficili degli incapaci al potere!