ebook di Fulvio Romano

martedì 9 ottobre 2012

Il Tempo della settimana. Da La Stampa di ieri

da  di ieri


Anche l'antica civiltà contadina ha conosciuto estati prolungate e, se non veri e propri caldi, insistenti tepori ottobrini. Così, nei detti popolari, si dava tempo all'autunno di imporsi in ritardo rispetto al normale calendario. Ma soltanto fino a metà ottobre, non oltre, perché dopo doveva essere per forza autunno. Quasi a rinverdire quelle convinzioni remote, è per la seconda metà di questa settimana e per l'inizio della prossima che si prevede la spallata decisiva dell'autunno, con piogge e temperature in ribasso. Finora il Nord Ovest ha goduto di tepori favoriti dall'ombrello anticiclonico. Niente a che vedere con i caldi record dell'ottobre 2011, ma comunque un tempo lungi dall'essere autunnale, sia per la pigrizia dei freddi che per la latitanza delle piogge. Tepori che dureranno ancora per quasi tutta la settimana, ma con nuvole che via via si faranno più fitte ed umide. Non ci saranno ancora vere e proprie piogge fino a mercoledì, ma da giovedì sera si affaccerà una prima ondata perturbata avanguardia di un peggioramento più deciso previsto per venerdì. Nell'uno e nell'altro caso saranno più esposte la Val d'Aosta, Novarese ed Ossola, ma tutta la regione riceverà piovaschi sparsi, salvo qualche schiarita che sembra voler illuminare il fine settimana. Le temperature, già in lieve calo domani, scenderanno più decisamente da domenica.
romano.fulvio@libero.it