ebook di Fulvio Romano

lunedì 29 ottobre 2012

Folklore Meteo. 29 ottobre: la neve e le mosche di San Narciso...

Raffigurato come un anziano patriarca, Narciso fu eletto vescovo di Gerusalemme a più di novant’anni di età e sembra morisse poi a 116 anni!  Vive ne II secolo ed è importante per noi che seguiamo nel calendario contadino la scansione lunare, perché fu lui a proporre nel concilio di Cesarea del 195 di spostare la data della Pasqua alla domenica successiva al giorno 14 del mese ebraico di Nisan (che corrispondeva al primo plenilunio dopo l’equinozio del 21 marzo) e non nel giorno stesso. Proposta che fu poi universalizzata dalla Chiesa nel Concilio di Nicea del 325. 
Ma a noi qui interessa Narciso per i detti che specie in terra di Francia nacquero nel mondo contadino per ricordare che il 29 ottobre è ormai tempo di neve (come quest’anno....)  e che la neve fa bene al grano appena seminato...:

« Neige le jour de saint Narcisse, pour le blé est un bénéfice »

Analogamente la saggezza contadina insiste nel dire che è
bene che in questa stagione le mosche e il caldo spariscano, 
pena guai futuri per il coltivatore:

« Quand à la saint Narcisse il y a trop de moucherons, pour le laboureur ce n'est pas bon »

Infine, un ultimo detto sembra voler dire che le mosche morenti a san Narciso potranno servire da abboccatura, da esca per i pescatori...:

« À la saint Narcisse les mouches, aux pêcheurs les touches. »