Cuneo
Nebbie in pianura
e clima mite
nelle vallate
Di fronte ad un dicembre senza pioggia o nevi e senza geli la meteorologia popolare non aveva dubbi: «Dzèmber trop bel a marca pà ’n bôn àn nôvèl». Le risorse idriche che scarseggiano, la montagna nuda che agita lo spettro della siccità, i fiori fuori tempo dei fruttiferi e il grano novello ormai spuntato esposti ai geli improvvisi che fanno presagire future carestie.
Soltanto il clima dei tre giorni delle Tempora dell’Avvento (mercoledì, venerdì e sabato) potevano - secondo le credenze antiche - presagire cosa sarebbe successo a gennaio, febbraio e marzo. Tuttavia, quest’anno, nemmeno la cabala dei tempi andati potrà invertire la rotta di un anticiclone subtropicale che, se oscura di nebbie le piane padane, offre però pomeriggi con temperature miti e del tutto fuori stagione.
La neve manca là dove sarebbe ormai necessaria e le piogge latitano sul Nord Ovest, prolungando una siccità che dura da mesi. Così questa settimana delle Tempora di dicembre trascorrerà ancora seguendo il refrain meteo delle ultime settimane: foschie, nebbie ed inquinanti sulle pianure e, a tratti, sino in collina, clima di nuovo mite in montagna con pregiudizio delle nevi artificiali sulle piste da sci e nessuna vera pioggia ancora in vista. Due sole incursioni umide: martedì pomeriggio e venerdì sera ma con scarsi o nulli effetti.
romano.fulvio@libero.it
Fulvio
Romano