ebook di Fulvio Romano

mercoledì 13 marzo 2013

Addio a Teresa Mattei, ultima Costituente, madrina della mimosa...

Antifascista, partigiana, ultima delle 21 donne che parteciparono alla Costituente, inventrice della mimosa come simbolo dell'8 marzo, è morta Teresa Mattei.

Da Affari Italiani:


Teresa Mattei è stata tante cose. Partigiana, politica. Mamma della "mimosa". "Scegliamo un fiore povero, facile da trovare nelle campagne" suggerì a Luigi Longo in un lontano 8 marzo. E da allora la mimosa divenne il fiore della festa della donna. Si è spenta a Lari in provincia di Pisa Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato alla famiglia Mattei un messaggio: "Ho appreso con animo commosso la notizia della scomparsa di Teresa Mattei, storica figura di coraggiosa partigiana e combattente per la liberazione del nostro Paese dalla barbarie nazifascista, che fu nel 1946 la più giovane deputata eletta alla Assemblea Costituente. Nel solco di quella prima luminosa esperienza, ella è rimasta sempre coerente con gli ideali di libertà e di democrazia. Nel lungo corso della sua esistenza si è dedicata con infaticabile impegno nell'affermare i diritti delle donne nella società e quelli dell'infanzia, in attuazione dei principi di quell'articolo 3 della Costituzione alla cui redazione aveva efficacemente contribuito Giungano a tutti i familiari le mie condoglianze più sentite, insieme ai sentimenti di profonda riconoscenza per l'esempio che ha offerto di dedizione e di rigore nell'assolvimento dei suoi doveri".
Ma c'è anche chi polemizza: "E' morta dimenticata una donna che ha contribuito a far nascere l'Italia repubblicana e moderna", afferma Pia Locatelli, presidente onoraria dell'IS Donne commentando la scomparsa di Teresa Mattei. "La ricordiamo oggi - prosegue la parlamentare socialista - per il coraggio dimostrato nell'opporsi prima al fascismo e poi nella guerra di liberazione. Teresa Mattei fu coraggiosa anche nel combattere lo stalinismo che pagò con l'espulsione dal suo partito. Oggi dobbiamo soprattutto rammaricarci per averla dimenticata e nascosta come si fa per le persone oramai superate"
(Affaritaliani.it)