Cuneo
Fusione con Ubi
Fusione con Ubi
Nuovi Iban
per 198 mila
clienti Bre
«Un pensionato, il cui solo reddito derivi dall’Inps e che abbia domiciliato in una filiale Bre bollette di luce, gas e telefono, non dovrà fare assolutamente nulla. Il cambiamento del suo Iban per ricevere la pensione e pagare le utenze sarà automatico e gratuito». Da Bre Banca tendono soprattutto a rassicurare i correntisti che stanno ricevendo in questi giorni dall’Istituto di credito una lettera che annuncia il cambio di Iban, determinato dalla fusione nel gruppo Ubi. Ancora non si sa se sarà necessario un cambio anche dei numeri di conto.
In linea di massima dovrebbe funzionare così: chi ha un conto Bre per i pagamenti «in uscita» come le bollette, appunto, o le rate di condominio, non dovrà fare nulla. Dovrà invece comunicare al proprio datore di lavoro il nuovo Iban il dipendente che abbia chiesto di accreditare lo stipendio sul conto. Il cambio non sarà automatico, infatti, per la gran parte delle voci «in ingresso».
Anche chi ha redditi di altra natura, per esempio derivanti da un alloggio in affitto, dovrà comunicare all’inquilino il nuovo Iban per il bonifico. Se è l’amministratore di condominio ad avere un conto in Bre su cui si pagano le rate annuali, dovrà informare del cambio di Iban i condomini.
La modifica, in vigore dal 21 novembre, riguarda il 198 mila circa correntisti Bre, «ma - avvertono dalla banca - per almeno sei mesi, gli eventuali accrediti sul vecchio Iban saranno automaticamente trasferiti su quello nuovo».