ebook di Fulvio Romano

mercoledì 27 febbraio 2013

Aquila di Arroscia e l’Aglio di Vessalico...

da LA STAMPA di Imperia

aquila d’arroscia nuove tecniche di coltivazione

Incontro con la Regione
sull’aglio di Vessalico

L’aglio di Vessalico, prezioso prodotto tipico che è stato riconosciuto presidio Slow Food e che viene coltivato negli 11 Comuni della Valle Arroscia, è al centro del seminario in programma oggi alle 9,30 in Comune ad Aquila d’Arroscia. Tema dell’incontro è la meccanizzazione della coltivazione di questo alimento, al quale è dedicata una delle più antiche fiere della Liguria, nata nel 1760.
L’aglio di Vessalico ha superato analisi sensoriali e olfattive e ha in corso la richiesta di riconoscimento del marchio Dop. Si tratta di una produzione tipica regionale di alta qualità, con caratteristiche di fragranza, delicatezza e digeribilità uniche. A coltivarlo sono una decina di produttori della cooperativa «A Resta» (la «resta» è un intreccio di 13 piante intere che serve a conservare meglio l’alimento) che è riuscito a tramandare i bulbi di questo particolare tipo di aglio, conservandone i metodi di coltivazione e confezionamento.