E' toccato alla Luna nuova di dicembre portare la prima neve di pianura sul Nord Ovest e sulle coste liguri. L'aggiramento delle Alpi da Sud Ovest ha infatti permesso ad un fronte atlantico di depositare un altro mezzo metro di neve in quota e una decina o poco meno sulle piane piemontesi. Altra sorte è invece toccata ad un secondo fronte, venerdì, che ha scavalcato il Piemonte e imbiancato la Lombardia. Fatto sta che da due giorni, insieme ai flussi occidentali, sta rimontando l'alta pressione. La conseguenza saranno le nebbie fredde sulla padana e temperature più moderate su altipiani e colline, fino a mercoledì, primo giorno delle "Tempora". Giovedì (dopo l'insistere tra oggi e domani di nevicate sui crinali aostani) sarà ancora l'Atlantico a rifarsi vivo. Una debole ondata da Ovest potrebbe penetrare ancora dalla Liguria e sfarfallare fiocchi sul Basso Piemonte. Ma sarà un passaggio perturbato rapido. Venerdì, secondo giorno delle "Tempora " di Avvento (che, per tradizione, comanderebbero il clima invernale), il cielo si libererà dal pomeriggio, lasciando nella notte depositi nebbiosi tra Novarese ed Alessandrino. E' il giorno del solstizio invernale, 21 dicembre, il giorno più corto, san Tommaso: " San Tômà, la pì curta giôrnà". Sabato riprende il flusso da Nord Ovest, con temperature più basse e ancora fiocchi sulle alte valli di Aosta e dell'Ossola.
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