ebook di Fulvio Romano

mercoledì 24 settembre 2014

La Regione taglia i fondi a "Scrittori a scuola", che chiude ( ecco gli effetti del monopolio Marcovaldo)

LA STAMPA

Cuneo

mondovì. proseguiva da sette anni

La Regione taglia i fondi

Decisa la chiusura

di “Scrittori a scuola”

Dalla Regione niente più finanziamenti. E così niente più «Scrittori a scuola», l’iniziativa che Marco Tomatis, ex insegnante e oggi affermato scrittore di libri per i ragazzi, ha portato avanti per 7 anni, in collaborazione con la biblioteca civica di Mondovì.

«Quest’anno la manifestazione è defunta, nessun soldo dalla Regione - spiega lui -. Stanno tagliando tutto, i fondi alle biblioteche in primis». Resta l’amarezza per un progetto che ha avvicinato alla scrittura e alla lettura tanti ragazzi di Elementari e Medie. Non solo di Mondovì. Ma di tutto il territorio: da Ormea all’Alta Langa, dalla val Mongia alle due Frabose. «Abbiamo coinvolto più di 5000 ragazzini - spiega Tomatis, che ha coordinato il progetto come volontario della biblioteca di Mondovì -, coinvolgendo scrittori di primo piano nel panorama della letteratura per ragazzi. Un nome su tutti: Annalisa Strada, ospite della passata e, ahimè, ultima edizione. L’anno scorso l’ha raggiunta a Mondovì la notizia del conferimento del Premio Andersen, il riconoscimento più prestigioso nel campo dell’editoria per ragazzi». Nelle parole di Tomatis, ci tiene a sottolinearlo, nessuna polemica verso l’operato del Comune di Mondovì. Che anzi «ha dimostrato una sensibilità rara nei confronti di una di quelle iniziative che si sviluppano sotto traccia, senza visibilità mediatica, ma che a gioco lungo incidono sul tessuto sociale e culturale più di tante manifestazioni mordi e fuggi». E conclude: «Resta l’amarezza, pensando a quanti soldi la Regione ha elargito negli anni scorsi a organizzazioni culturali travolte dai recenti scandali e al fatto che lavori dal profondo impatto sociale stentino ad avere cittadinanza dalle nostre parti». [c. v.]