ebook di Fulvio Romano

sabato 13 luglio 2013

No del governo al mais OGM

LA STAMPAweb

Italia

È il tipo «mon810»

Coltivazione di mais Ogm: arriva il no del Governo

«È un provvedimento che tutela la nostra specificità, che salvaguardia l’Italia dall’omologazione. La nostra agricoltura si basa sulla biodiversità, sulla qualità e su queste dobbiamo continuare a puntare, senza avventure che anche dal punto di vista economico non ci vedrebbero competitivi». Nunzia De Girolamo, ministro delle Politiche Agricole, spiega così la decisione del governo di approvare un decreto, firmato anche dai ministri della Salute (Lorenzin) e dell’Ambiente (Orlando) che vieta la sola coltivazione del mais Mon810 in Italia, colmando un vuoto normativo dovuto alle recenti sentenze della Corte di Giustizia europea. Secondo il ministro «il decreto è solo il primo elemento, quello più urgente, di una serie di ulteriori iniziative, con le quali definiremo un nuovo assetto nella materia della coltivazione di Ogm nel nostro Paese». Il decreto accoglie le richieste della stragrande maggioranza delle organizzazioni agricole di settore e delle associazioni ambientaliste. Unica voce fuori dal coro quella del presidente di Confagricoltura, Mario Guidi: «Ci dicano su quali basi scientifiche quei pochi ettari seminati con mais Mon 810 sarebbero in grado di mettere a rischio l’ambiente, la salute dei consumatori e la biodiversità». [m. tr.]


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